domenica 26 febbraio 2012

Per un grande movimento giovanile

Dopo il congresso cittadino, siamo chiamati ad esprimerci, questa volta, sulle tesi congressuali in campo nazionale. Le tesi presentate sono due. Ho sperato davvero fino alla fine in un congresso unitario e con un unico candidato segretario. Il momento è troppo delicato per dividerci su personalismi che dovrebbero stare sempre ben lontani dalla politica e dai movimenti giovanili e studenteschi. Credo che un movimento che non riesce a trovare una sintesi intorno al proprio segretario nazionale, sia un movimento che mostra poca maturità. La mia idea di movimento giovanile, è quella di un movimento socialista, antiliberista, ecologista e che guardi con ammirazione ai tanti movimenti giovanili, che stanno insorgendo contro le dittature mediorientali e non solo. Un movimento che si schieri apertamente a favore della causa Palestinese e che riconosca che ognuno è libero di amare chi vuole. Dobbiamo svegliarci ogni mattina sicuri che il giorno prima abbiamo fatto di tutto per garantire ad ogni uomo una vita dignitosa. Sicuramente questo movimento deve continuare a crescere e migliorare sotto tutti i punti di vista, anzi probabilmente è ancora in fase di costruzione, ma in fondo ritengo che abbiamo posto solide basi e ottime idee per realizzare quel partito che tuteli gli italiani-europei di domani. Oggi chiedo a tutti i miei cari compagni di votare la tesi numero 1 intitolata "Raciti segratario" anche per dimostrare che per quanto riguarda il nostro circolo, il Circolo “Peppino Impastato” di Bisignano, tutta la compagine è schierata in senso unitario. La storia ci insegna che ci sono state persone che con la forza del pensiero hanno cambiato il modo, noi vogliamo solo renderlo più giusto.

Rosario Perri